Tutti e cinque libri finalisti del Premio Green Book 2024 si sono indubbiamente rivelati testi interessanti, ma “Guarire la Democrazia” è quello che più mi è piaciuto perché mette in evidenzia come il tema della Sostenibilità sia strettamente correlato a quello della Democrazia e della Giustizia Sociale.
E’ stato dunque questo il libro che ho votato e che poi si è classificato al secondo posto.
L’autore, Leonardo Becchetti propone una visione dell’economia civile, basata sulla generatività, la felicità, la sostenibilità ambientale e la partecipazione sociale, come alternativa al modello economico dominante, afflitto da disuguaglianza, insostenibilità e perdita di senso.
Il libro affronta diversi temi:
- la transizione ecologica e la rivoluzione delle fonti rinnovabili come sfide e opportunità per il futuro dell’umanità;
- l’impatto dell’intelligenza artificiale sul mondo del lavoro e le competenze necessarie per interagire con le macchine e creare valore;
- la crisi della democrazia rappresentativa e il ruolo della società civile, dei media e delle nuove tecnologie nella costruzione di una cittadinanza attiva e responsabile;
- la misurazione del benessere e la critica al Pil come indicatore insufficiente e fuorviante della qualità della vita delle persone e delle comunità;
- la felicità come obiettivo e come metodo di vita, e i fattori che la influenzano, tra cui la generatività, i beni relazionali, la ricchezza di senso e la resilienza.
Nelle conclusioni, Becchetti elenca una sintesi delle soluzioni e delle proposte che potrebbero traghettarci verso una società più giusta, solidale e sostenibile, a livello personale, aziendale e collettivo.
Consiglio questo libro a tutti coloro che avvertono un bisogno di comprendere come un mondo più Sostenibile dal punto di vista ambientale lo sarebbe anche dal punto di vista sociale.